Giudici 16:10Poi Dalila disse a Sansone: «Ecco, tu mi hai beffata e mi hai detto delle bugie; ora dimmi, ti prego, con che cosa ti si potrebbe legare». | Giudici 16:10Poi Dalila disse a Sansone: «Ecco tu ti sei burlato di me e mi hai detto menzogne; ora spiegami come ti si potrebbe legare». | Giudici 16:10Poi Delilah disse a Sansone: «Ecco, ti sei preso gioco di me e mi hai raccontato bugie; or dunque, ti prego, dimmi con che ti si potrebbe legare». | Giudici 16:10Poi Delila disse a Sansone: “Ecco, tu mi hai beffata e mi hai detto delle bugie; ora dunque, ti prego, dimmi con che ti si potrebbe legare”. | Giudici 16:10Non ci sono versetti che hanno questo riferimento. La Parola è Vita Copyright © 1981, 1994 di Biblica, Inc.® Usato con permesso. Tutti i diritti riservati in tutto il mondo. | Giudici 16:10Poi Delila disse a Sansone: 'Ecco, tu m'hai beffata e m'hai detto delle bugie; or dunque, ti prego, dimmi con che ti si potrebbe legare'. | Giudici 16:10Gli disse ancora Dalila: «Ecco, tu ti sei preso giuoco di me e mi hai detto il falso. Almeno adesso dimmi con che ti debbo legare». | Giudici 16:10Allora Dalila gli disse: «Ecco, ti prendi gioco di me e mi dici bugie, dimmelo almeno ora con che dovresti esser legato». | Giudici 16:10E dissegli Dalila: Ecco che tu mi hai ingannata, e m'hai detto il falso: dimmi almeno adesso con qual cosa convenga legarti. | Giudici 16:10E Delila disse a Sansone: Ecco, tu mi hai beffata, e mi hai dette delle bugie; ora dunque, dichiarami, ti prego, con che tu potresti esser legato. |